Mi è stato insegnato che la fotografia prima si pensa, poi si scatta.

È proprio questo l’aspetto che amo di più della fotografia. Specialmente nella fotografia di moda e beauty, nulla è casuale. Tutto è pensato, studiato e perfezionato. Lo scatto finale non è che il frutto di un lungo lavoro di pianificazione, impulso creativo e ricerca.

Ogni fase di questo lavoro mi entusiasma: dall’idea, alla progettazione, alla ricerca del team creativo e della modella, alla scelta di styling, make-up, luci e mood, fino a vedere gli scatti finalmente post-prodotti. Vedere le mie foto finite e pubblicate mi riempie ogni volta di gioia e soddisfazione.

Di tanto in tanto riesco anche a dedicarmi a progetti personali, diversi dal solito, che mi premettono di uscire dalla routine e dalla mia comfort zone.

Progetti come ad esempio Skin Tactility (recentemente pubblicato su Mirror Mirror Mag), mi ricordano che fare un lavoro creativo non è sempre facile, ma è sicuramente stimolante, e che dovrei organizzare progetti come questo più spesso, per tenere in allenamento la creatività.

Progettare Skin Tactility è stato molto divertente —tra prodotti di skincare, make-up, yogurt e coloranti alimentari.

L’idea iniziale era quella aggiungere un tocco di originalità alle solite foto di skincare.

Elemento essenziale per la buona riuscita di uno shooting è la collaborazione con un team talentuoso. Mi piace molto l’aspetto collaborativo nel mio lavoro, perchè mi permette di conoscere e confrontarmi con altri creativi. Federica infatti, la truccatrice che ha lavorato con me a questo progetto, è stata una piacevolissima scoperta. È stata lei a proporre l’idea di utilizzare, fra i vari prodotti, anche lo yogurt che abbiamo mescolato con i coloranti alimentari e poi fatto colare sul viso della modella.

Alcuni degli scatti che compongono questo editoriale sono state delle vere e proprie scommesse. A volte infatti, bisogna osare e provare, anche quando non si è sicuri di quale sarà il risultato, perchè non si può mai sapere. Capita infatti (più spesso di quanto pensiate), che gli scatti non vengano sempre come ci si immaginava. A volte superano anche le aspettative.

Come ad esempio l’ultimo look della giornata. Non eravamo sicure della fattibilità e della resa di questo look, ma avevamo ancora un po’ di tempo a disposizione e abbiamo deciso di tentare. Meno male! Perchè secondo me quello è lo scatto più riuscito.

Beauty story published at www.mirror-mirror.nl “SKIN TACTILITY”
Grazie a Costantino Costa per i video di backstage